DIETA A BASSO CONTENUTO DI COLESTEROLO
INDICAZIONI: – dislipidemie primitive con ipercolesterolemia – dislipidemie secondarie con ipercolesterolemia isolata od associata a ipertrigliceridemia
Questo regime dietetico viene consigliato nelle forme di ipercolesterolemia pura ed in quella con associata ipertrigliceridemia. L’aumento del colesterolo nel sangue e‘ legato (salvo le forme di dislipidemia familiare) alla introduzione di calorie in eccesso ed a diete incongrue contenenti grassi di origine animale. Vanno individuate ed opportunamente trattate le forme di dislipidemia secondaria a diabete mellito, ipotiroidismo, colestasi intraepatica ed all’uso di estro-progestinici. Va abolito il fumo e incoraggiata l’attivita‘ fisica, va ridotto il consumo di grassi saturi (animali) e di zuccheri raffinati. Giova ricordare che in gravidanza e‘ fisiologico e quindi normale trovare valori di colesterolo fino a 300 mg/dL, e che non vanno instaurati regimi dietetici particolari in questo caso (salvo se consigliati per la presenza di sovrappeso)
ALIMENTI DA PREFERIRE NELLE DIETE A BASSO CONTENUTO DI COLESTEROLO
– CARNI: pollo (petto, coscia senza pelle) – prosciutto crudo (solo parte magra) – petto o coscia di tacchino- petto di faraona – piccione giovane – lonza di maiale – agnello, capretto (spalla coscia o carre‘) – coniglio- parte magra del bovino adulto – castrato e vitello (solo parte magra) – bresaola
– PESCI: tutti i pesci magri
– LATTE E LATTICINI: latte magro – yogurt di latte magro – ricotta fresca
– VARI: pane integrale- grissini, fette biscottate – brodi – vegetali, passati di verdura – minestre di pasta o riso – riso o paste asciutte condite con olio- tutte le verdure, i legumi, la frutta
– DOLCI: zucchero, caramelle – sorbetto alla frutta- miele – granita
– CONDIMENTI: olio di oliva, di soia, di girasole di mais page
– METODI di COTTURA DA PREFERIRE: a vapore, al forno, alla griglia – a microonde – allo spiedo
DA USARE CON MODERAZIONE
– CARNI: bovino adulto (semigrasso) – vitellone o castrato semigrasso- agnello parte semigrassa – salame da cuocere – lingua di bovino wurstel – coscia di faraona – trippa di bovino – maiale semigrasso
– PESCI: capitone, aragosta – sardine sott’olio – anguilla, molluschi – calamaro, crostacei – aringa in scatola – zuppa di pesce
– LATTE E LATTICI: mozzarella- ricotta di pecora – taleggio magro – fontina – robiola
– VARI: uova (consentite 2 alla settimana) – vino – tortellini
– DOLCI: cassata, gelato al latte – crema pasticcera – cacao amaro – crostata – pan di spagna
– CONDIMENTI: margarina vegetale
– METODI DI COTTURA: fritti in grassi vegetali
ALIMENTI DA EVITARE
– CARNI: salame,cotechino pancetta, coppa – prosciutto cotto – salsiccia – oca, anitra e selvaggina – estratti di carne – pate‘ di fegato – rene, cervello e frattaglie – vitello, bovino, agnello, castrato, maiale grasso
– LATTE E LATTICI: provola – edam – certosino – pecorino – asiago, bel paese – caciotta, provolone – gorgonzola – emmenthal parmigiano e grana – mascarpone – brie, cheddar – latte intero – panna
– VARI: liquori, aperitivi alcoolici – sughi
– DOLCI: marzapane – crema al burro – cioccolato – panna
– CONDIMENTI: burro – lardo, strutto – olio di arachidi
– METODI DI COTTURA DA EVITARE: fritti in grassi animali (burro, lardo)
E‘ opportuno programmare nel menu‘ settimanale la presenza a rotazione dei vari alimenti rispettando le seguenti proporzioni (ci sono 14 pasti):
– 4 volte CARNE (preferire carne bianca: pollo, tacchino, coniglio, arista di maiale. Scartare sempre le parti grasse visibili prima della cottura, eliminare la pelle del pollo etc.)
– 3 volte almeno PESCE (non cozze, vongole, molluschi in genere; i gamberetti sono abbastanza grassi)
– 1 volta 2 UOVA (cottura a piacere, purche‘ senza burro)
– 1 volta FORMAGGIO (preferire quello magro tipo mozzarella, ricotta, crescenza, taleggio)
– 1 volta AFFETTATO magro (prosciutto, lingua, bresaola, eliminando sempre le parti grasse visibili)
– 4 pasti alla settimana possono essere costituiti da un piatto unico (ad esempio pasta, risotto, pasta e fagioli), seguito da abbondante verdura mista e frutta, saltando il secondo
LIMITARE IL PIU‘ POSSIBILE L’USO DEI GRASSI. Non usare burro o margarine solide per cucinare; preferire sempre olio di oliva o di semi (girasole, soia, mais). Quando e‘ indispensabile usare piuttosto margarine molli. Sconsigliabile la maionese, il lardo, la pancetta, l’olio di arachidi. I dolci se fatti con burro e uova vanno evitati.